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Idee per creare un libro digitale per bambini con Storyjumper

Scopri come usare Storyjumper per creare un libro digitale interattivo e personalizzato.

Usi storie e racconti per coinvolgere le tue classi e per favorire l’apprendimento? Allora devi provare Storyjumper, una web app che ti permette di creare libri da sfogliare in formato digitale e interattivo.
In questo articolo spieghiamo cos’è Storyjumper e come funziona. Inoltre, come in ogni articolo della nostra rubrica Strumenti per la scuola, ti proponiamo alcune idee che possono ispirarti per integrare Storyjumper nella didattica.  
Partiamo subito cercando di capire cos’è quest’app.

Cos’è Storyjumper

Storyjumper è una web app che permette di creare dei libri digitali. È un’app gratuita nella sua versione online, è semplice e intuitiva. Per le sue funzionalità è ideale soprattutto per la didattica nella scuola primarie e secondaria di primo grado.
Storyjumper, proprio come sottintende il nome, è uno strumento che favorisce l’apprendimento attraverso l’uso del racconto per immagini. Grazie alle potenzialità del web, inoltre, è possibile inserire all’interno del racconto elementi interattivi, come disegni, audio, musiche e tanto altro.
Anche se disponibile solo in inglese, noi di Idee per la scuola consigliamo di usarla per le tante funzionalità che offre oltre al fatto che è free. Solo se si decide di stampare il libro o scaricarlo in vari formati è necessario pagare, con costi che vanno dai 3 dollari ai 25, a seconda delle necessità.
Per chi volesse fare un regalo diverso dal solito, Storyjumper mette a disposizione anche la possibilità di una gift card per regalare la possibilità di stampare il libro. Un’idea carina per insegnanti e, perché no, anche tra amici.
Vediamo ora più nel dettaglio come usare Storyjumper e quali sono le funzionalità ideali per la didattica.

Chiunque adora le storie, perché permettono di astrarre la realtà e apprendere in modo semplice, senza sforzo.

Creare un libro con Storyjumper

Come per ogni applicazione online, per poter utilizzare Storyjumper è necessario registrarsi.
Una volta attivato il proprio account, si entra nella sezione privata del profilo, da dove è possibile creare un team di docenti o una classe, aggiungendo altri account, oppure incorporando i dati da Google Classroom.
In seguito, accedendo alla sezione principale, è possibile iniziare a creare il proprio libro digitale, cliccando su “create a book”. È possibile creare un libro a partire da uno sfondo bianco, oppure selezionando un template predefinito da personalizzare.
L’interfaccia della sezione in cui è possibile creare un libro è molto intuitiva:

  • al centro viene presentata la pagina del libro su cui si sta lavorando;
  • in basso vengono mostrate le pagine create, in sequenza, in modo da mantenere una visione d’insieme;
  • a sinistra si trovano i comandi di modifica.

Quanto a quest’ultima funzione, è possibile modificare lo sfondo con delle ambientazioni dalla gallery oppure si può decidere di inserire delle immagini caricandole dal pc. È possibile inserire degli oggetti, l’audio della lettura, le vignette, del testo e dei personaggi. Per la creazione dei personaggi è disponibile una sezione a parte dove è possibile scegliere il loro aspetto. Poi, per inserirli nella scena, basta selezionarli con il cursore e trascinarli nel punto desiderato.
Storyjumper salva in modo automatico le modifiche e i progressi effettuati sul progetto. Ma una volta terminato il libro, bisogna cliccare su “Save and exit”, in modo da completare il processo. Solo a questo punto sarà possibile condividere il libro con la propria classe o esternamente, commentarlo o scaricarlo.
Queste sono le funzioni essenziali, utili da conoscere per poter iniziare a creare un libro con Storyjumper. Ma come usare il libro in modo didattico ed efficace?

Idee per usare Storyjumper nella didattica

Chiunque adora le storie perché permettono di astrarre la realtà e apprendere in modo semplice, senza sforzo. Proprio per questi motivi, libri, racconti e storie sono strumenti didattici di incredibile potenza e funzionalità.
Esistono mille modi per usare questi strumenti in modo creativo e utile nella didattica. I libri digitali creati con Storyjumper, oltre ad avere tutte queste potenzialità, hanno anche il vantaggio di essere gratuiti, creati da te o dalle tue classi e soprattutto sono interattivi. Il che significa che è possibile adattarli ad ogni situazione ed esigenza.
Per ispirarti abbiamo selezionato alcune idee che possono aiutarti a usare i libri creati con Storyjumper nelle attività delle tue lezioni.

Consiglio 1: Libro didattico per le vacanze

Bambini e bambine non amano fare i compiti durante le vacanze, perché, ovviamente, preferiscono giocare. Ma se i compiti diventassero un gioco?
Con Storyjumper potresti ideare un libro divertente e interattivo per aiutare la tua classe a ripassare gli argomenti fatti durante l’anno. Oppure, potresti assegnare il compito inverso, ovvero quello di creare un libro digitale con il racconto di un’avventura, un evento o di tutte le vacanze, in chiave didattica, chiedendo di raccontare che cosa hanno imparato.

Consiglio 2: Libro per spiegare un argomento

Sempre sulla base del concetto dell’apprendimento tramite il racconto, potresti utilizzare Storyjumper come strumento a supporto delle tue spiegazioni. Per esempio, puoi creare un libro digitale che riassuma i concetti principali, da utilizzare per introdurre o per riassumere l’argomento che vuoi spiegare. Questo è un ottimo modo per mantenere alta la concentrazione e può essere usato sia in presenza che a distanza.

Consiglio 3: Raccontare un progetto attraverso un libro illustrato

Insegni alle scuole medie? Allora puoi alzare un pochino l’asticella. Se, per esempio, hai assegnato un progetto da svolgere a gruppi, invece che chiedere di preparare la solita presentazione con un Power Point o con Canva, perché non assegnare la creazione di un libro digitale con Storyjumper? Così facendo, stimolerai i gruppi a lavorare, oltre che sul progetto, anche sul modo di raccontarlo, sviluppando capacità analitiche, di sintesi e di interpretazione.

Conosci già Storyjumper? Condividi i tuoi lavori e le tue esperienze con noi, compilando il form sul nostro sito. La tua storia potrebbe essere la prossima che racconteremo sul blog!

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Di Marcella Peverini