Il Pedibus: si va a scuola in sicurezza

A scuola con il Pedibus e in totale sicurezza: a Bologna si può

Con mascherine, distanziati e all'aria aperta: grazie al Pedibus si va a scuola in sicurezza. Ecco come.

La docente Maria Rosaria De Marco, Responsabile della scuola primaria Bombicci, ci parla con grande entusiasmo del “suo” progetto Pedibus. Il progetto è stato fortemente voluto e sostenuto dalla Dirigente Scolastica, prof.ssa Tiziana Faiella. Il plesso scolastico, l’IC 8 di Bologna, del quale la primaria Bombicci fa parte è veramente grande: 1500 alunni nei tre ordini di scuola, dall’infanzia alla secondaria di primo grado; un corpo docente di 150 insegnanti, tutti nel quartiere Porto-Saragozza, pieno centro di Bologna. 
Pertanto, la loro esperienza dimostra che il Pedibus è un progetto fattibile, in crescita, non destinato a rimanere solo una prerogativa delle piccole scuole di periferia.
Peraltro, parte del macro progetto di mobilità sostenibile proposto alle scuole primarie dal Comune di Bologna.

“Eravamo pronti per partire già durante l’anno scolastico 2019/2020” ci racconta la docente De Marco, “ma ci ha bruscamente interrotti il primo lockdown. Ci abbiamo riprovato quindi nel nuovo anno, e abbiamo per fortuna raccolto entusiastiche adesioni”. 
Il tema dei trasporti è stato sempre al centro del dibattito legato alle riaperture scolastiche. L’idea di promuovere soluzioni che alleggeriscano i trasporti e il traffico, facilitando ai bambini il raggiungimento della scuola, si è potuta ben inserire nella lotta al Covid e tra le regole e le indicazioni date per il contenimento dei contagi.
“Il servizio Pedibus è sicuramente qualcosa di bello che ci differenzia” prosegue con entusiasmo la docente De Marco. “Si cammina insieme, all’aria aperta, indossando le mascherine e mantenendo il distanziamento. Aiutiamo i bambini a ritrovare la socialità in una nuova normalità, all’interno delle regole anti Covid. Il progetto è replicabile da tutte le scuole interessate, praticamente a costo zero. Il Comune di Bologna ha lanciato un invito alle scuole per l’attivazione del Pedibus che è stato accolto dalle primarie XXI Aprile e Avogli, ovvero le altre scuole primarie del nostro Istituto”.

“Il lavoro che precede l’attivazione del servizio è lungo e faticoso e si snoda tra numerosi step: prima l’approvazione nel Collegio docenti, poi ogni scuola nell’interclasse, ha analizzato e valutato il progetto. I genitori sono stati molto sensibili a riguardo. Un nutrito gruppo ha risposto da subito molto bene: dopo una lettera di invito e un questionario, il progetto è partito grazie al contributo dell’associazione Antartide che da anni lavora nel settore ambiente e mobilità sostenibile. Loro, insieme ai genitori, hanno organizzato il percorso del pedibus”.

L’iniziativa coniuga in modo allegro il rispetto per l’ambiente, l’attività fisica e la socializzazione: tutto nel rispetto delle regole anti Covid.

Alla scuola primaria Bombicci, dove il Pedibus è un servizio giornaliero, è stata realizzata anche la pedonalizzazione dell’area scolastica per una maggior sicurezza, sempre grazie ad un progetto del Comune.
“Sono sicura che, passato questo periodo di emergenza sanitaria, aumenterà la partecipazione al nostro progetto. Alcuni genitori, seppur interessati, si sono presi del tempo per pensare se associarsi oppure no. Noi siamo certi che il numero di bambini iscritti andrà ad aumentare. Il numero di genitori che si sono presi l’impegno di accompagnare i bambini è tale da poter sostenere un gruppo in crescita” prevede la docente.

“Siamo orgogliosi di essere sostenuti anche dal nostro quartiere Porto-Saragozza, che è sempre presente. I bambini hanno imparato perfettamente le regole: indossano la mascherina, stanno in fila, sono bravi e rispettano le regole. Indossano delle casacche colorate con le opportune scritte, per essere riconoscibili e in sicurezza. Si divertono e imparano ancor prima dell’ingresso a scuola. Cosa volere di più?”.

Se questa storia ti è piaciuta, ricorda che puoi trovarne tante altre nel nostro blog di Idee per la scuola.

Il pedibus coniuga in modo allegro sicurezza, socializzazione, attività motoria e educazione civica.

Di Eleonora Bravo