- Strumento: spazio web gratuito per raccogliere materiali e contenuti digitali
- Suggerito per: creare degli archivi online e spazi di discussione didattica
- Materia: storia, italiano, geografia, lingue e altro
4 app e siti web gratuiti per la didattica da usare per raccogliere immagini, video, pdf, link e tanto altro in alternativa a Padlet.
Padlet è uno spazio web che permette, previa registrazione, di creare delle bacheche virtuali dove raccogliere diverse tipologie di materiali. Supporta link, testi, immagini, pdf, video e altri tipi di file. È un’app usata soprattutto nella didattica per la scuola primaria perché permette di condividere le bacheche in modo sicuro con altri utenti.
Qualche tempo fa abbiamo dedicato a Padlet un articolo nella rubrica Strumenti per la scuola per condividere alcune idee creative su come usarlo. Lo trovi con il titolo “Padlet: il tool ideale per la scuola primaria”.
Nonostante la sua grande diffusione in Italia, Padlet nella sua versione gratuita ha un limite non indifferente: permette di creare un massimo di 3 padlet, ovvero 3 bacheche. Anche se esistono ovviamente dei piani a pagamento con delle agevolazioni per le scuole, abbiamo deciso di raccogliere in questo articolo delle app e dei siti che puoi usare in alternativa a Padlet.
Quali app usare in alternativa a Padlet
Ogni app, tool o sito qui proposto svolge attività simili ma con diverse funzionalità. Quando si lavora con la didattica spesso capita di utilizzarne diversi contemporaneamente, perché magari non si è ancora trovato lo strumento più adatto alle proprie esigenze. Le app raccolte in questo articolo sono simili tra loro: sono servizi digitali gratuiti che servono a raccogliere materiali di vario tipo in un unico posto.
Tuttavia, ognuno ha una o più peculiarità unica nel suo genere. Tra queste citiamo:
- l’interfaccia grafica inclusiva di Wakelet;
- la possibilità di commentare e votare le bacheche di Netboard;
- la possibilità di creare delle lavagne in cui inserire video personali di Flipgrid;
- la funzionalità che permette di strutturare le pagine gerarchicamente di Notion.
Scegli quella che più fa al caso tuo in base alle esigenze didattiche delle tue classi e, per approfondire, leggi il paragrafo dedicato.
Wakelet: l’app gratuita per raccogliere ciò che vuoi in lavagne virtuali
Wakelet è un sito e app completamente gratuito che permette di raccogliere file digitali in un unico posto. Una volta creato l’account si ha accesso alla propria dashboard, ovvero lo spazio dove è possibile visualizzare tutte le proprie lavagne.
Ogni lavagna può essere privata, condivisa tramite link o invito, sia a singole persone o sui social network. Le lavagne possono essere collaborative, cioè create con altri utenti iscritti a Wakelet.
Uno dei vantaggi di quest’app è la sua interfaccia, adatta anche a persone con DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento).
Per sapere di più su come funziona Wakelet, vi consigliamo questo tutorial creato da Andrea Cartotto, un insegnante, premiato learning hero, che abbiamo avuto il piacere di intervistare per il nostro blog.
Netboard: commentare e votare le migliori lavagne interattive
Netboard è forse il tool più simile in assoluto a Padlet. Infatti, proprio come quest’ultimo permette di creare delle bacheche interattive in cui è possibile inserire testi, file, immagini, video, link ipertestuali e codice html, incorporandoli al suo interno.
A differenza di Padlet, l’interfaccia di Netbloard è molto minimal e non molto curata esteticamente. Tuttavia, Netboard ha il vantaggio di essere un’app gratuita, completamente in italiano.
La grande peculiarità di Netboard è la possibilità di rendere le bacheche collaborative, stabilendo il grado di partecipazione di ogni singolo utente. Questo può essere molto utile per la didattica, soprattutto per lavori di gruppo o attività con basate sulla flipped classroom perché è possibile votare e commentare le lavagne. L’utente, inoltre, può partecipare attivamente a più lavagne nello stesso momento.
Flipgrid: crea lavagne interattive di videodiscussioni
Flipgrid è un portale un po’ diverso da quelli proposti sinora. Con questo tool è possibile creare delle lavagne digitali in cui raccogliere materiali video personale. È pensato espressamente per la didattica e in particolare per la metodologia della flipped classroom.
Come usare Flipgrid? Per iniziare è sufficiente creare una nuova lavagna di discussione, aggiungere il titolo, una descrizione e volendo un’immagine. Poi bisogna condividere il link, decidendo se rendere la lavagna pubblica o solo su invito e chi partecipa potrà aggiungere i propri video.
Grazie a Flipgrid è possibile sfruttare la naturale propensione della nuova generazione all’uso dei video come strumenti di comunicazione, trasformando la lezione in un momento collettivo di crescita e divertimento.
Infatti, con Flipgrid si possono creare delle videodiscussioni in cui ogni utente carica il proprio video o dal device o registrandolo direttamente sulla piattaforma.
Flipgrid esiste sia nella versione sito che nella versione mobile, per iOS e Android.
Notion: un tool professionale per raccogliere appunti e organizzare lo studio
Come ultima app alternativa a Padlet, proponiamo Notion, un tool professionale, più complesso e anche più completo. Anticipiamo subito però che Notion è gratuita solo per uso singolo e per utenti con mail legate a istituti universitari. Comprendiamo che questo sia un forte limite all’uso per la didattica, tuttavia Notion ha un potenziale enorme, non solo come app di raccolta contenuto, ma anche e soprattutto come strumento di lavoro.
Notion, ha molte funzionalità diverse tutte da scoprire. Tra tutte, la più importante e interessante è la possibilità di creare pagine di contenuti collegate gerarchicamente tra loro. Esistono tante tipologie di pagina con contenuti diversi, tra cui: to do list, tabelle di testo e di calcolo, link ipertestuali, immagini, pdf e tanto altro.
Consigliamo questo tool per classi delle scuole superiori, per organizzare i materiali e lo studio, ma soprattutto perché l’utilizzo di Notion può rivelarsi una competenza utile per la futura carriera universitaria e professionale.
Quale tra queste app conosci già e usi nella tua didattica? Raccontaci le tue esperienze creative compilando il form sul nostro sito. La tua potrebbe essere la prossima storia che racconteremo sul blog!
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Di Marcella Peverini
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